A prima vista i gioielli sembrano tutti uguali, ed in effetti messi in una scatola su uno scaffale possono essere interpretati solo come qualcosa che luccica. Il classico gioiello commerciale viene sviluppato da un software 3D, viene creato uno stampo e poi stampato come un bullone in miglia di pezzi.
Il gioiello artigianale viene creato a mano dall’orafo, generalmente in cera per modellarlo con cura; quando è perfetto viene fuso in uno stampo che ne prenda la forma per creare il primo prototipo. Da questo prototipo si potranno poi fare delle copie – ogni volta attraverso la fusione – ed eventualmente personalizzarle con un’incisione, come ad esempio l’ Anello Talos .
Alcuni gioielli – secondo l’estro dell’orafo – vengono realizzati completamente a mano, ogni volta dal filo d’ Argento 925 come l’ Anello Teseo. Ogni copia, se pur simile, è sempre diversa nel risultato finale. In questo caso si può parlare correttamente di pezzi unici.
I gioielli artigianali, sia di fusione che i pezzi unici, passano sempre sotto le mani dell’orafo. Ogni pezzo singolarmente viene controllato, rifinito, lucidato. Il risultato è lontano anni luce dai pezzi anonimi stampati in una fabbrica automatizzata. Il loro valore va oltre il costo del materiale; include la passione, l’esperienza e la cura nel realizzarlo.
Se pensate ad gioiello come ad un momento che abbia un significato, allora potrete viverlo con un gioiello artigianale.